Crowdfunding: una rivoluzione FinTech

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Crowdfunding: una rivoluzione FinTech
Innovation

Dopo aver parlato di trading, gestione patrimoniale e traffico pagamenti, anche oggi proseguiremo il nostro viaggio all’interno del FinTech. In particolare, ci immergeremo in un nuovo ambito di applicazione della tecnofinanza che, a nostro modo di vedere, è anche uno dei più interessanti.

Parleremo di crowdfunding e vedremo come questo innovativo sistema di finanziamento stia rivoluzionando il mercato dei prestiti e dei finanziamenti consentendo di fare a meno del ruolo degli istituti di credito, cosa praticamente impensabile solo fino a qualche anno fa.

Se ci segui regolarmente, sai che di crowdfunding abbiamo già parlato in più occasioni qui su questo blog. Trattandosi di un ambito di applicazione fondamentale delle tecnologie finanziarie, la nostra post series dedicata al FinTech costituisce un’ottima occasione per tornare su questo argomento, questa volta focalizzandoci sui vantaggi della disintermediazione, ovvero la possibilità di fare a meno degli intermediari che tradizionalmente operano nella concessione di finanziamenti.
 

Cos’è cambiato con l’avvento del crowdfunding


Come vedremo meglio tra poco, il crowdfunding non riguarda solo la concessione di prestiti ma è un sistema che può essere utilizzato anche per altri scopi, ad esempio la raccolta di fondi a sostegno di una causa benefica oppure per trovare finanziatori disposti a investire nella propria idea imprenditoriale (in questo caso non si tratta di prestiti ma di investimenti veri e propri, che porteranno i finanziatori a partecipare agli utili generati dal progetto ma anche alle eventuali perdite).

Basta però soffermarci un momento sull’ambito specifico dei prestiti per capire come il crowdfunding abbia introdotto delle novità molto significative. Prima del suo avvento, gli unici modi per ottenere un prestito erano:

· Rivolgersi a una banca o a una finanziaria.

· Rivolgersi ad amici o parenti, cosa che in genere poteva eventualmente funzionare se la cifra in questione non era eccessiva.

In questo senso, il crowdfunding ha contribuito a semplificare la concessione di prestiti. Grazie a delle specifiche piattaforme che operano online, oggi è possibile ottenere un prestito rivolgendosi a un’ampia base di finanziatori, disposti a prestare il loro denaro in cambio di un interesse remunerativo. Ovviamente questo non significa che non sia più necessario fornire le dovute garanzie. Le migliori piattaforme di crowdfunding selezionano i progetti da proporre alla loro comunità di finanziatori valutando diversi parametri che riguardano sia la solvibilità del proponente sia le caratteristiche del progetto in sé. Semplicemente, raccogliere denaro per finanziare i propri progetti è diventato più semplice grazie alla possibilità di far conoscere il proprio progetto a tante persone che potrebbero essere interessate a finanziarlo.
 

Quali tipi di crowdfunding esistono


Come abbiamo accennato poco fa, esistono diversi tipi di crowdfunding:

· Lending crowdfunding: con questo sistema viene raccolto del denaro a titolo di prestito. Il promotore lo utilizza per realizzare il progetto proposto e in cambio versa un interesse remunerativo ai finanziatori che gli hanno prestato il capitale.

· Equity crowdfunding: in questo caso, i finanziatori diventano soci del promotore, partecipando agli utili e anche alle eventuali perdite generate dalla realizzazione del progetto che hanno contribuito a finanziare.

· Donation crowdfunding: come dice il nome, qui l’intento è quello di raccogliere donazioni a sostegno di cause benefiche. Va da sé che chi contribuisce al finanziamento delle campagne non riceve in cambio alcun tipo di remunerazione.

· Reward crowdfunding: anche in questo caso lo scopo è quello di sostenere una causa o un progetto attraverso una donazione. Si distingue però dal donation crowdfunding per il fatto che i sostenitori ricevono una forma di ricompensa per aver partecipato alla raccolta fondi, generalmente un prodotto o un servizio.
 

Come il crowdfunding ha rivoluzionato il mercato immobiliare


Come funziona il crowdfunding immobiliare

Un settore in cui, a nostro modo di vedere, il crowdfunding ha portato una vera e propria rivoluzione è quello immobiliare.

Partiamo da una premessa importante: tradizionalmente, il mercato immobiliare ha sempre avuto delle barriere d’entrata molto alte. Per finanziare un’operazione di questo tipo serviva disporre di grandi capitali e si trattava pertanto di investimenti riservati a pochi.

Grazie al crowdfunding, possiamo dire che le barriere del mercato immobiliare sono state completamente abbattute, aprendo anche ai piccoli finanziatori la possibilità di accedervi con i conseguenti vantaggi in termini di rapporto rischio-rendimento. Le operazioni immobiliari sono infatti note per le loro aspettative di rendimento molto interessanti a fronte di un rischio contenuto rispetto ad altre categorie di investimento che offrono aspettative di guadagno simili.

Con il crowdfunding chiunque può partecipare al finanziamento di un’operazione immobiliare, anche a partire da importi modesti. Questo perché i promotori pubblicano i loro progetti su delle apposite piattaforme, tramite le quali vengono poi effettuate le raccolte fonti coinvolgendo più finanziatori. Da parte loro, anche i promotori hanno il vantaggio di poter raccogliere in modo più semplice e rapido i capitali di cui necessitano per il finanziamento delle loro operazioni.

Nel settore immobiliare vengono adottati due dei modelli di crowdfunding che abbiamo visto in precedenza: l’equity e il lending. Quest’ultimo è quello che, a nostro avviso, meglio si adatta al finanziamento delle operazioni immobiliari. In questo caso specifico, il rendimento è infatti abbastanza prevedibile e la prospettiva di partecipare agli utili non porta in genere alla realizzazione di guadagni inaspettati. Vale dunque la pena di optare per un rendimento prestabilito indipendentemente dall’andamento dell’operazione, senza rischiare di dover partecipare alle perdite nel caso in cui le cose non dovessero andare per il verso giusto.

Nel post di oggi abbiamo parlato di crowdfunding, un altro ambito di applicazione del FinTech che ha portato innovazioni significative al nostro sistema economico e finanziario.

Ti sei perso i primi tre post della nostra post series sul FinTech? Non ti preoccupare, trovi i link qui sotto:

· FinTech: la rivoluzione del trading online

· Come il FinTech cambia la gestione patrimoniale

· Con il FinTech pagare diventa più semplice

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